Pene del salone di bellezza
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Ha iniziato ad offendermi pesantemente con offese come faccia di merda, io ti bastono". Dopo 40 minuti di posa, ha cominciato ad urlare offendendoci, dicendo 'voi non capite un cazzo', 'siete delle napoletane di merda'".

Insomma, due versioni dei fatti che contrastano e che, come confermato dalla stessa signora Dauria, saranno oggetto di un'azione legale. Dopo il fatto, ecco che infine Erica rincara la dose attraverso un post Facebook: "Due cafone buzzurre, io ovviamente sono rimasta calmissima, non ho reagito alle provocazioni" affermando come le offese pene del salone di bellezza parte del personale sarebbero andate avanti.
Il salone si chiama "Mani di forbice".
COLOR IN METHOD
Entro nel salone e chiedo di farmi i capelli biondi, dal mio colore castano". Sempre secondo la giovane triestina, "a fine trattamento vedo che i capelli sono di due colori".

La versione della titolare Tutta un'altra versione invece quella rilasciata al giornalista che firma l'articolo in una registrazione realizzata all'interno del salone. Il salone quindi concede la possibilità alla giovane triestina e si parte con il lavoro.

Poi, prima del lavaggio finale dei capelli, la triestina sarebbe stata invitata da una dipendente, "ad uscire". Secondo la Dauria infatti, la giovane triestina "non ha pagato e ha chiamato i Carabinieri".

I militari dell'Arma sono quindi giunti sul posto. Questo è quello che è successo".
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La giovane triestina, secondo la titolare le avrebbe chiamate "napoletane di merda", mettendo "in discussione la nostra professione". Le pesanti affermazioni nei confronti della titolare del salone vanno avanti.

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