Pulire il pene con la carta
Per loro e anche per voi ecco la guida per lavare bene il pene, perché la ricottina non piace quasi a nessuno.

Il sapone La scelta del sapone è di vitale importanza. Scegliete un detergente neutro, con componenti poco aggressive, con poco profumo. Se la vostra pelle ha esigenze specifiche, invece, ricordatevi di consultare il dermatologo a proposito di questa situazione, vi indicherà il prodotto adatto a voi e al vostro fratellino.

Tutti in doccia! Ad alcuni piace mettere del talco.

Ritraete delicatamente la pelle del prepuzio finché riuscite a farlo senza dolore, lavate accuratamente lo smegma una sostanza lubrificante naturale che, se accumulata, assume la consistenza e il colore di una ricotta maleodorante col detergente dalla parte sottostante al prepuzio, risciacquate delicatamente e, con attenzione, riportate la pelle alla situazione di partenza.
Risciacquate e asciugate con cura. Anche in questo caso, se usate talco, non applicatelo mai sul glande e ancora meno nella parte interna del prepuzio, per evitare accumuli e irritazioni.

Anche se siete in viaggio e non riuscite a fare una doccia, cercate di prendervi cura del vostro amichetto, se non con un bidet veloce, anche con delle salviette umidificate.